Quando si ha la fortuna di riuscire ad avere della buona frutta non trattata, non lasciatela ad andare a male, ma create delle buonissime conserve che vi daranno piaceri e sapori della stagione passata.
| INGREDIENTI |
|---|
| – 75O gr. di arance bio |
| – 750 gr. di mandarini bio |
| – 500 gr di zucchero |
PREPARAZIONE
Iniziate col pelare le arance, conservate sola la buccia di due arance, di più farebbero diventare la marmellata amarognola.
Sbucciate i mandarini ed uniteli alle arance, in una pentola abbastanza ampia, lasciateli a macerare una mezz’ora con lo zucchero.
Mi raccomando, lo zucchero sempre non meno di un terzo del peso della frutta, servirà per la conservazione.
Trascorsa la mezz’ora, frullate il tutto, mettete sul fuoco e portate ad ebollizione.
Inizialmente, girate di tanto in tanto, ma man mano che si addensa girate in continuo per evitare che si attacchi.
La marmellata sarà pronta quando adagiandone una piccola quantità di un piattino inclinato, non scivolerà giù.
La cosa più importante, è il sottovuoto dei barattoli.
Mettete a sanificate i barattoli come previsto dal Ministero della Salute, ossia bollendoli per non meno di 30 minuti, dopodiché, aiutandovi con una pinza, ponete i barattoli ad asciugare su un canovaccio o su una griglia a testa in giù.
Una volta che tutto sarà pronto, riponete la marmellata calda nei barattoli, chiudete bene con i coperchi (nuovi, lavati e sterilizzati), dopodiché girateli a testa in giù e lasciate riposare per 15/20 minuti, rigirateli e fateli raffreddare, una volta freddi verificare che si sia formato il sottovuoto (una volta freddi il coperchio non deve fare click-clack) e conservate, diversamente, consumate subito.
Importante, ogni volta che prenderete un nuovo vasetto, prima del consumo, assicuratevi che sia ancora presente il sottovuoto, ossia che i tappi non facciano il classico “click-clack”, dimostrazione del sottovuoto, diversamente buttatelo.
Per la verifica del sottovuoto, sappiate che sul tappo si forma una leggera depressione che ne impedisce il click-clack, se il tappo e gonfio oppure fa click-clack, significa che il sottovuoto è andato perso, pertanto il vasetto va buttato.
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